Cos’è un Business Model?

Cos’è un Business Model?

Per prendere decisioni importanti per la tua impresa hai bisogno del supporto di un business model.

Anche se la maggior parte degli imprenditori ne ha certamente sentito parlare, quando si parla di modello di business non sempre si hanno le idee chiare in merito.

Se stai pensando di avviare una tua attività o vuoi che la tua impresa cresca, leggi quest’articolo e scopri cos’è un business model e come crearlo.

Il business model descrive il modo in cui un’azienda guadagna: è quindi la strategia adottata dall’imprenditore per ottenere profitto dando però valore ai clienti.

Per creare il tuo business model devi tenere a mente tutte le attività che compi per raggiungere i tuoi obiettivi: l’identificazione i servizi che offri, il mercato a cui ti rivolgi, le spese che affronti e il guadagno che ipotizzi.

Tutte le aziende, anche quelle consolidate da tempo, devono stilare sempre un business model da revisionare all’occorrenza in base all’immagine che assume l’azienda: in caso contrario si rischia di non essere aggiornati sui nuovi mercati perdendo così la possibilità di focalizzarsi su nuovi obiettivi.

In genere un business model deve contenere tre parti.

  1. Progettazione, ovvero tutto ciò che riguarda la produzione del bene o del servizio che offre l’azienda.
  2. Raggiungimento del mercato, tutto ciò che riguarda le vendite, i contatti con fornitori e distributori e l’acquisizione dei clienti.
  3. Metodo di pagamento, ovvero le strategie di prezzo, i flussi di cassa, ecc.

Più informazioni inserisci nel tuo business model più ti sarà utile a raggiungere i tuoi obiettivi.

Perché è importante per il tuo business model?

Come abbiamo visto il business model è fondamentale per qualsiasi tipo di azienda per far crescere la propria attività, per attrarre nuovi clienti e per trovare nuovi collaboratori.

Avere tante idee senza metterle per iscritto rende più complicato trasformarle in realtà e dare loro il giusto valore.

Un modello di business è il percorso da seguire per raggiungere gli obiettivi ed ottenere così il successo aziendale.

Se però il tuo modello di business non è forte o è stato stilato in maniera non corretta, può provocare il fallimento dei tuoi progetti. Per questo motivo è bene ragionare a lungo sulle decisioni strategiche da prendere per l’azienda: parlane con i tuoi collaboratori che, con le loro idee, possono portare alla tua attenzione problemi e scopi che non avevi notato. Con l’aiuto di sguardi obiettivi puoi capire se le tue idee possono essere realisticamente raggiunte.

Con la concorrenza che aumenta sempre di più è diventato fondamentale avere sempre chiaro il percorso strategico da adottare, mentre in passato l’idea imprenditoriale evolveva automaticamente nel tempo. Usando un business model forte e coerente potrai far emergere la tua azienda e attrarre nuovi clienti.

Caratteristiche di un buon modello di business

Perché sia utile un business model deve essere: ripetibile, scalabile e profittevole. Questa è la base per costruire il tuo modello di impresa e avere successo.

  • Ripetibile. Deve essere possibile applicarlo più di una volta, anche in momenti diversi, senza essere stravolto. Il successo della tua azienda non deve essere legato solo a determinate circostanze, perché queste potrebbero non verificarsi più.
  • Scalabile. Può beneficiare di economie di scala: l’azienda riesce ad incrementare i propri guadagni senza aumentare spese e risorse. Questo è l’unico modo che ha un’impresa per svilupparsi nel tempo, infatti, se la marginalità è bassa sarà difficile andare avanti nel lungo periodo.
  • Profittevole. Ѐ la condizione primaria di ogni business: deve generare profitto. Sei tu che devi stabilire i modi in cui puoi trarre questo profitto. Se non c’è questa caratteristica nel tuo business model correggi immediatamente il tiro.

Creare un Business Model Canvas

Un business model è costituito da nove blocchi divisibili in 4 aree:

  • Area infrastruttura: attività, risorse, partner.
  • Area offerta: proposte di valore.
  • Area clienti: segmento di clientela, rapporto col cliente e canali di comunicazione;
  • Area finanziaria: flussi di entrate e struttura dei costi.

Vediamo nel dettaglio i nove blocchi del business model:

  1. Segmento di clientela. Stabilisci chi sono i tuoi potenziali clienti e a quale mercato vuoi rivolgerti: devi costruire le tue Buyer Personas, cioè l’idea del tuo cliente-tipo quanto più vicina alla realtà possibile. Costruisci una Buyer Personas per ogni segmento che individui nella tua clientela stabilendo il motivo per cui desidera i tuoi servizi e di cosa ha bisogno.
  2. Proposta di valore. Pensa a quali problemi la tua azienda offre delle soluzioni: così potrai stabilire come i tuoi prodotti o i tuoi servizi possano diventare un valore per i clienti. Anche se non è semplice individuare questi elementi, se lavori bene in questo ambito otterrai grandi vantaggi in futuro.
  3. Canali di comunicazione. Pensa ai modi in cui puoi comunicare le tue proposte ai clienti. Studia le giuste modalità per entrare in contatto con i tuoi potenziali clienti: in questa fase sarà necessario introdurre l’utilizzo di un sito internet e dei social network. In questo modo potenziali nuovi clienti possono conoscere le tue proposte.
  4. Rapporto col cliente. Ѐ una parte fondamentale da tenere in considerazione per la crescita del tuo business. Valuta i modi in cui attirare l’attenzione dei clienti e come mantenerli nel tempo. Utilizza risorse per incrementare il servizio clienti perché un’esperienza qualitativamente positiva con il tuo brand faciliterà il ritorno dei consumatori.
  5. Flussi di entrate. Sono le entrate della tua azienda: devi capire da dove derivano i tuoi guadagni e prevedere in quali modi i clienti intenderanno pagare per i tuoi servizi. Se la tua previsione sarà precisa otterrai un risultato finale migliore.
  6. Risorse chiave. Sono gli asset strategici necessari per sostenere il business model. Sono compresi sia gli aspetti materiali (macchinari, locali fisici) sia il know-how. Le risorse chiave possono essere divise in quattro categorie:
  • Fisiche
  • Intellettuali
  • Umane
  • Finanziarie.

Individua le risorse che possiedi e potenziale e sfruttale per ottenere quelle che ti mancano.

  1. Attività chiave. Sono quelle operazioni da compiere per sostenere la proposta di valore. Queste sono alcune delle attività chiave:
  • Produzione del prodotto o servizio.
  • Risoluzione dei problemi dei clienti.
  • Gestione delle piattaforme, come siti web o e-commerce.
  • Gestione dei canali di comunicazione.
  • Organizzazione interna efficiente.

Non elencare tutte le operazioni che svolgi in azienda, ma sottolinea solo quelle che sono necessarie al mantenimento del valore della tua proposta. Tutte le operazioni sono importanti ma stabilisci delle priorità

  1. Partner chiave. Sono i partner necessari per supportare il tuo business model, come ad esempio i fornitori. Non tutte le imprese producono i propri servizi: è normale dipendere da fornitor, l’importante è averlo sempre chiaro in mente.
  2. Struttura dei costi. Sono i costi che un’impressa deve sostenere per mandare avanti l’attività. Stabilisci quali sono i costi fissi e variabili della tua impresa e fai un elenco di tutte le uscite tenendo presente le tue attività, i partner chiave e le risorse a tua disposizione.

Questa sezione del business model ti farà capire quanto ogni blocco del modello sia collegato a tutti gli altri. La tua azienda non è formata da dipartimenti indipendenti tra di loro, ma tutti contribuiscono al benessere della tua azienda.

Ora ti sarà chiara l’importanza di avere un business model ben strutturato e di aggiornarlo nel tempo.

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