Franchising pubblicità e comunicazione
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La pubblicità e la comunicazione sono il mezzo attraverso cui avviene l’intero sviluppo franchising. Infatti, se non vengono comunicati al meglio quelli che sono i vantaggi nella proposta di affiliazione con un sistema di marketing online efficace, sarà molto complicato creare un franchising.
Quindi una rete di successo si basa sull’ottima competenza comunicativa del franchisor e della casa madre. Vediamo insieme cosa vuol dire comunicare per sviluppare una rete in franchising.
Franchising comunicazione
Nel franchising esistono due modalità di comunicazione, la B2C e la B2A.
La comunicazione B2C
B2C significa “Business To Consumer”, e descrive il modo in cui la tua attività comunica ai tuoi potenziali clienti.
Per rendere questa comunicazione di valore, ma soprattutto efficace, bisogna partire da una differenziazione oggettiva della tua proposta commerciale.
Senza questa differenziazione il tuo format non è compatibile con il franchising anche se l’attività va molto bene nella tua zona.
Potresti, infatti, essere un’ottima attività di prossimità che non funzionerà in franchising in altre zone d’Italia.
Se non hai una proposta unica di valore che ti differenzia in modo oggettivo dalle altre attività simili alla tua in tutta Italia, ti troverai ad aprire dei punti vendita che però avranno difficoltà a trovare clienti.
Immagina di aprire in un centro commerciale dove ci sono tante proposte come la tua e fatti questa domanda: perchè le persone dovrebbero acquistare da me?
Il motivo per cui le persone dovrebbero acquistare da te piuttosto che da altri è la tua proposta unica di valore ed una volta trovata devi comunicarla.
La comunicazione di questo tipo, rivolta ai consumatori finali, deve basarsi su un piano editoriale sistematico che copra tutto l’arco dell’anno in modo dinamico.
Il piano editoriale aiuta a creare una comunicazione che non sia piatta e basata solo su offerte e sconti, sennò sarà difficile coinvolgere più clienti possibili.
Se invece strutturi una serie di proposte innovative e limitate per vari periodi dell’anno potrai creare dei flussi di attenzione, esattamente come accade con il Black Friday, il Natale, ecc.
Quindi la comunicazione B2C aiuta la tua attività a far conoscere alle persone ciò che ti differenzia dalle altre attività simili, dandoti così una veste unica, di valore, ma soprattutto riconoscibile.
La comunicazione B2A
B2A significa “Business to Affiliate” e rappresenta il modo in cui il tuo business parla ai tuoi potenziali affiliati.
Devi sapere che prima di trovare un affiliato valido, però, ci saranno tantissime richieste da parte di persone solamente curiose.
La comunicazione B2A, quindi, non deve avere solo l’obiettivo di trovare affiliati, ma anche di ridurre la mole di richieste curiose.
Se hai lavorato bene dal punto di vista B2C, creando un’attività con una propria identità e riconoscibile dai clienti, non sarà difficile ottenere tanti contatti interessati.
La vera sfida sarà quella di gestire efficacemente questi contatti, facendo in modo che siano già il più informati possibile per non passare le ore al telefono a descrivere la proposta di affiliazione.
Un’efficace comunicazione B2A deve quindi standardizzare tutta la parte informativa per far sì che si svolga soltanto la parte di trattativa commerciale e di organizzazione all’apertura dei punti vendita.
Lavori in franchising
In merito alla B2A, un passaggio importante è capire come le persone cercano la proposta di affiliazione ad una rete franchising.
Nel marketing in generale, studiare il proprio target è sempre la scelta giusta, ed in questo caso devi metterti nei panni del tuo potenziale franchisee
Nella maggior parte dei casi i franchising non vengono cercati con il nome dell’attività ma con il nome del lavoro, per questo è molto importante avere il focus sui lavori in franchising e non sulle attività in franchising.
Per lavori si intende ad esempio parrucchiere, mentre per attività salone.
Se, attraverso la comunicazione B2A parli dei lavori in franchising riuscirai ad attirare tante persone interessate ad aprire quella attività per lavorare!
Di questa comunicazione è sempre giusto che se ne occupi chi è specializzato in franchising e non una qualunque agenzia di comunicazione.
Perché?
Franchising agenzia di comunicazione
Abbiamo appena parlato di come le persone cercano un franchising, vediamo adesso come pubblicizzarsi, quindi quali sono le modalità per trovare clienti. Nella maggior parte dei casi un franchisor, quindi la casa madre che vuole trovare nuovi affiliati, si affida a delle agenzie di comunicazione.
Il problema principale, però, nasce dalla loro non specializzazione in franchising!
Le agenzie di comunicazione sono ottime per la comunicazione B2C, quindi per la ricerca di clienti per i punti vendita.
Diventa invece molto più complesso quando parliamo di B2A, cioè la ricerca di affiliati al punto vendita.
Come puoi immaginare, l’affiliato non è un cliente e quindi le logiche che solitamente servono a trovare un cliente (B2C), quando si tratta di trovare un affiliato, (B2A) a volte perdono efficacia, anzi nella maggior parte dei casi la perdono!
Quando si parla di trovare clienti, l’azienda deve attirare più persone possibili, invece quando si parla di trovare affiliati, l’azienda deve selezionare ed informare.
Quindi è un lavoro diverso dal pubblicitario, ma molto più simile alla formazione!
Quindi un’agenzia di comunicazione tradizionale non riesce a fare questo switch mentale, proprio perché sono bravi a fare tantissime attività per attirare clienti e non per formare.
L’unico modo possibile per formare le persone in ottica di sviluppo franchising, è quello di fare pubblicità digitale
Franchising pubblicità digitale
La pubblicità digitale nel mondo del franchising la fa da padrone!
Oggi, rispetto a qualche anno fa dove si utilizzavano molto le riviste e i portali di settore, oggi chi fa realmente la differenza è l’online.
Per quanto riguarda la B2C, la comunicazione può funzionare ancora molto offline perchè riguarda delle attività collegate al territorio, quindi è bene che faccia i passaggi in radio, le affissioni, i volantini, perchè si deve informare le persone di quella zona!
La B2A, invece, ha estremamente bisogno della pubblicità digitale proprio perché è difficile che un cartellone pubblicitario o un volantino sia capace di formare un’opinione o di insegnare a questo potenziale franchisee i valori, la storia e il modo di approcciare al mondo della rete in franchising.
Marketing e franchising
In conclusione, possiamo affermare che il marketing e il franchising sono uniti con un matrimonio a tutti gli effetti.
Un franchising senza marketing è come un tavolo con 3 gambe; può stare in piedi anche se con molta difficoltà ed in bilico.
Ma se poi a questo tavolo si cominciano a sedere in tanti (gli affiliati), ed iniziano ad arrivare tante portate (nuovi punti vendita), crollerà sicuramente tutto!
Avere un sistema di marketing efficace è centrale all’interno della vittoria di una rete in franchising.
Quindi per programmare efficacemente il marketing del tuo franchising e creare un prodotto eccellente per la ricerca dei franchisee, puoi compilare gratuitamente il questionario per ricevere tutte le informazione e trasformare la tua attività in un franchising di successo.
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