Gelateria in Franchising a 19.000 €? La verità dietro le offerte “troppo belle per essere vere”
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Aprire una Gelateria in Franchising con meno di 20.000 euro è davvero possibile? O è solo marketing ben confezionato? Un’analisi concreta per imprenditori e futuri affiliati.
Negli ultimi anni, le offerte per aprire una gelateria in franchising con investimenti “entry-level” — 3.900 €, 9.000 €, 19.000 € — sono diventate virali. Spot ovunque, promesse di successo immediato, fatturati stratosferici, zero esperienza richiesta. Ma dietro queste offerte si cela spesso una realtà molto diversa, lontana dalla narrazione pubblicitaria.
Gelateria in Franchising low cost: un’illusione per chi è alle prime armi
Le proposte che promettono di farti aprire una gelateria con 19.000 € funzionano così: l’affiliato riceve un banco frigo economico, un’insegna, un breve corso e soprattutto… il gelato è già pronto, prodotto industrialmente e spedito in vaschette. Nessuna produzione in loco, nessuna personalizzazione, nessun vero know-how trasmesso.
Questi format sono pensati per essere “plug & play”, ma non sono attività autonome: sei un rivenditore di un prodotto che non controlli, in una struttura base, senza differenziazione reale.
Chi guarda a queste offerte con entusiasmo spesso è alla sua prima esperienza imprenditoriale, ha risorse limitate e sogna un’attività “chiavi in mano”. Ma il rischio è altissimo: con 19.000 € non copri nemmeno l’attrezzatura minima necessaria per una gelateria artigianale vera, figuriamoci arredi, location, impianti e personale.
Come sottolinea Peppe Flamingo, esperto del settore: “Con 19.000 euro non compri nemmeno una macchina per fare il gelato. Solo le nostre vetrine espositive costano 60.000 euro. È un altro sport”.
Location: il vero asset che nessuno ti vende
Uno degli aspetti più trascurati in questi modelli di franchising è la scelta della location. Le grandi catene investono milioni per essere in punti strategici: centri storici, vie ad alto traffico, zone turistiche.
Chi investe 19.000 € finirà invece in una via secondaria o in un garage riadattato, lontano dai flussi. Nessun afflusso = nessuna vendita. E non basta il gelato pronto per salvarsi. Come ricorda un vecchio mantra del retail: location, location, location. Tutto il resto viene dopo.
Questi format non sono pensati per far guadagnare l’affiliato. Sono concepiti per far guadagnare chi vende l’affiliazione. La pubblicità di queste catene non promuove il prodotto al consumatore finale, ma cerca solo nuovi franchisee. È un modello che si autoalimenta… finché dura.
Nel frattempo, il franchisor si ritrova con:
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Zero controllo su prodotto e pricing
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Costi fissi sottovalutati
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Break even point irraggiungibile
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Niente supporto reale
Aprire una Gelateria in Franchising: quello che nessuno dice
Una gelateria artigianale, autentica e redditizia richiede:
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Investimenti ben oltre i 100.000 €
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Staff formato, processi strutturati
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Produzione interna e controllo sulla filiera
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Marketing mirato e coerente
E soprattutto richiede tempo, impegno, formazione. Non è una scorciatoia verso il guadagno passivo. Il franchising può essere uno strumento straordinario di crescita. Ma deve essere strutturato per far vincere l’affiliato: con veri margini, veri strumenti, veri clienti.
Le gelaterie in franchising a 19.000 euro esistono davvero, ma non sono quello che sembrano. Sono modelli industriali mascherati da artigianato, pensati per vendere affiliazioni, non gelati. Se stai cercando un business vero, costruito per durare, valuta con attenzione. In un mercato competitivo, l’unica scorciatoia possibile è la competenza.
Se ti piace l’argomento e vuoi approfondire il tema della gelateria in Franchising, allora non perdere tutte le puntate del nostro podcast FacileFranchising. Se invece ti piacerebbe parlare con degli esperti del settore, compila qui sotto il questionario!