Reting, dal negozio al franchising: il progetto
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Bentornato imprenditore,
Oggi voglio raccontarti nei dettagli il progetto Reting, che è un po’ il cuore di tutto quello che affronterai: il progetto nasce dall’esigenza di fornire una valida alternativa a tutti quegli imprenditori che hanno necessità di espandersi e desiderano farlo ottenendo risultati reali.
In questo articolo troverai una carrellata di contenuti che ti spiegheranno esattamente il processo di transizione dal tuo negozio al punto pilota di un franchising.
Dal tuo negozio al punto pilota di un franchising
Ma… cos’è un punto pilota?
Il punto pilota è il tuo negozio: è il negozio da cui nasce il progetto.
È lo start: per avviare la tua attività di franchising, il tuo negozio dovrà rispondere a determinate esigenze, dovrà soddisfare delle caratteristiche molto precise e dovrà produrre determinati numeri.
I numeri sono importanti per la tua azienda, devi saperlo: le analisi di mercato sono il FULCRO di un’attività imprenditoriale, qualsiasi essa sia.
Devi fare molta attenzione ai numeri della tua azienda: ti dicono esattamente a che punto è l’evoluzione del tuo punto vendita e QUANTE possibilità hai di rendere questa realtà scalabile.
Che vuol dire rendere scalabile una realtà? Vuol dire permetterti di riprodurre il tuo stesso negozio, con i tuoi stessi risultati, fatturati e marginalità in altre zone, più e più volte.
Questo è il segreto del franchising: il tuo negozio per poter essere un punto pilota DEVE essere una realtà scalabile e riproducibile tante volte, ma in tante zone differenti.
Questo articolo mi permette di introdurti il progetto che ho elaborato per te, per la tua attività, per la TUA crescita personale e aziendale. Se vuoi scoprire tutti i punti che andremo a trattare prossimamente, ti invito a continuare la lettura.
Cosa devi controllare nella tua azienda?
Devi sapere che i numeri sono il frutto dell’analisi di determinate aree che compongono la tua azienda e che, se non controlli queste aree costantemente, non potrai MAI avere i numeri che ti servono per concludere il tuo processo di analisi e valutazione.

Quindi, dovrai sempre tenere sotto controllo e implementare i punti che sto per elencarti:
- Leva differenziante;
- Replicabilità;
- Sistema di marketing;
- Marginalità;
- Standardizzazione;
- Informatizzazione;
- Controllo remoto;
- Trasferimento del know-how;
- Location.
La tua attività deve possedere tutte queste caratteristiche, ma COME fai a capire se può diventare un punto pilota per un franchising vincente?
Punto pilota: può diventare un franchising vincente?
Il tuo negozio deve avere una leva differenziante: questo è il motivo principale per cui il cliente sceglie te e non la tua concorrenza. Devi dare al tuo cliente un validissimo motivo e una ragione evidente che lo porti a entrare nel tuo negozio, altrimenti a parità di servizio e senza leve differenzianti, il tuo negozio rischia di essere sempre secondo a qualcun altro.
Una volta individuata la caratteristica distintiva del tuo negozio devi procedere a capire se il tuo format sia replicabile o meno: se puoi riprodurre il tuo format anche in un’altra zona, sei già più vicino alla meta.
La tua attività ha bisogno di pubblicità, ma non pubblicità spicciola: ha bisogno di un sistema di marketing super funzionante e performante. Insomma, per garantirti un buon sistema di marketing devi investire dei soldi… a volte anche molti soldi!
Tutti i tuoi investimenti ti ritorneranno in termini di marginalità. Questo è il guadagno, ma bada bene a questo concetto: guadagnare significa sia far incassare te, franchisor, sia far incassare e guadagnare il tuo affiliato, il franchisee che ha investito, creduto e adottato il tuo progetto.
Ma… qual è il cuore del franchising?
Per rendere vincente la tua attività di franchising devi avviare questo processo: la standardizzazione dei processi. Per far sì che il tuo progetto di vendita vada avanti e sia autonomo ti serve creare una vera e propria azienda che sappia camminare da sola.
Mi spiego meglio:
se la tua attività funziona perfettamente anche senza di te al suo interno significa che i processi di produzione sono perfettamente standardizzati e, senza dubbio, sei in grado di ottenere risultati super!
Se, invece, quando tu non ci sei l’azienda rischia di colare a picco da un momento all’altro… bene, significa che devi ancora studiare e migliorare prima di poter pensare di trasformare il tuo negozio in un franchising.
Un grandissimo aiuto all’autonomia della tua attività è dato dall’informatizzazione: se riesci a rendere automatici e informatizzati tutti o gran parte dei processi utili alla tua attività riuscirai anche ad avere un controllo da remoto.
Sarebbe bello sapere ogni secondo cosa succede alla tua azienda, semplicemente premendo un bottone, pur essendo dall’altra parte del mondo, vero?
È questo il bello dell’informatizzazione: ti permette di avere l’assoluto controllo di ciò che succede, pur non essendo fisicamente presente in quel luogo.
Una volta perfezionata la parte tecnica della gestione aziendale, prima di fare il passo successivo e iniziare a “vendere” il tuo franchising, devi fare molta attenzione a questo: il trasferimento del know-how.
Per prima cosa, devi formare te stesso e i tuoi dipendenti. È essenziale per un’azienda che funzioni avere al suo interno personale qualificato: devi essere TU a formare e insegnare ai tuoi dipendenti e ai futuri franchisee. Devi trasferire loro le tue competenze, esperienze, ma devi anche spiegare gli errori che hai commesso da imprenditore e come hai trovato una soluzione.
Tutto questo permetterà ai tuoi dipendenti e ai tuoi affiliati di NON commettere gli stessi errori che hai fatto tu, perché saranno raccolti, incanalati e andranno a produrre una conoscenza nuova, una consapevolezza maggiore.
Subito dopo aver costruito una base solida e stabile per il tuo futuro, devi cominciare a pensare all’aspetto estetico: la location.
Gli americani dicono che la base di un franchising è fissata su tre punti: la location, la location e la location.
Penso tu abbia capito che è un tema molto importante da affrontare, no?
È basilare per il tuo negozio essere un luogo in cui la gente senta il desiderio di entrare: una volta entrata deve trovare riscontro alle proprie emozioni, sensazioni, richieste.
Devi creare in questo tuo negozio un mondo in cui i tuoi clienti si discostino dalla realtà per una frazione di secondo: devi far vivere loro un’esperienza indimenticabile.
L’ultimo punto per la vittoria
Ti ho già accennato molto sommariamente che c’è un punto importantissimo che devi impegnarti a rendere il più efficiente possibile: la persona.
La persona è il vero motore del tuo negozio: il cliente è colui che stabilisce se la tua attività sia degna di nota o destinata a morire. E per far entrare clienti… dovrai impegnarti molto!
Per far entrare le persone nel tuo negozio dovrai fare attività offline, cartacee, di comunicazione personale e telefonica, e dovrai anche saper usare nel modo corretto i tuoi strumenti web e online: Facebook, Instagram, LinkedIn – se la tua azienda ha un target più particolare -, ma anche blog, YouTube…
Ecco di cosa si occupa Reting: insieme arriveremo a capire come creare dal tuo negozio il perfetto punto pilota per un’attività di successo.
Se vuoi, puoi cercare “Reting” su Facebook e iscriverti al gruppo: qui troverai tutti gli imprenditori che intervisterò, tutte le storie di chi ce la sta facendo, di chi ce l’ha fatta e le paure e i dubbi di chi vorrebbe cominciare, proprio come te.
Il franchising è una realtà che cresce e che DEVE crescere, e io mi sto impegnando affinché questa crescita sia realmente possibile, con il mio contributo, la mia esperienza e le mie conoscenze al servizio tuo e di altri imprenditori come te.
Business o vita?
Voglio salutarti con questa riflessione: oggi fare un franchising può sembrare un’opportunità di business, può apparire come l’idea di voler creare una rete solo per una questione lavorativa migliore, ma per me e soprattutto per chi come te sta leggendo questo articolo, sono sicuro che il lavoro è la componente principale della vita.
Vivere e lavorare spesso si confondono per un imprenditore, di conseguenza, l’idea di avere un format che funzioni per la propria attività porta a impegnarsi sempre di più per raggiungere il successo.
L’imprenditore, lo sai bene, è una delle categorie meno tutelate dell’universo e sapere che io posso dare il mio contributo, oggi, mi fa sperare che qualcuno possa scegliere di fare come me.
Se quando ho cominciato avessi saputo che c’era la possibilità di scegliere di aprire un franchising, il mio primo centro estetico mi avrebbe portato un’esperienza lavorativa migliore rispetto a quella che ho realmente vissuto.
Il franchising migliora la vita, perché incanala le energie di un imprenditore coraggioso e le distribuisce ad altri imprenditori coraggiosi che vogliono dare alla propria vita una svolta.
Il franchising è una grande opportunità: fare del bene alle persone è il suo obiettivo principale, che siano gli imprenditori, i clienti o i dipendenti.
È questo che muove ogni giorno le mie azioni.
Fare del buon franchising significa creare una famiglia felice, perché gestire un punto vendita diventa una questione familiare, diventa come organizzare le faccende di casa, come costruire, pian piano, un percorso di vita insieme.
Così, dopo i primi risultati potrai aprire un punto vendita nuovo, poi un altro e ancora tre, quattro, dieci…
È questo il mio obiettivo: aiutarti a creare cose belle, esperienze, emozioni e sensazioni positive.
È così che rivoluzioniamo il mondo: dando valore a ciò che è bello.
Quindi il mio invito per te è questo: crea bellezza, crea qualcosa che cambi in meglio la vita delle persone e avvia un buon franchising, un buon business e… vivi una buona vita!
Io ti voglio fornire il mio personale contributo, il mio pensiero e tutto ciò che ho realizzato e continuo a realizzare voglio metterlo a tua disposizione attraverso questi articoli, attraverso il blog, Facebook, i podcast.
Voglio lasciarti con una citazione di Francesco Alberoni, uno dei più grandi conoscitori delle dinamiche umane, in cui si parla dell’impresa come fosse una famiglia.
L’impresa è il luogo nel quale le persone vogliono dimostrare, emergere e ricevere, non solo una retribuzione, ma anche una gratificazione, perché trascorrono buona parte del loro tempo proprio al lavoro.
Ecco perché io ci credo.
E tu, ci credi?
Vuoi trasformare la tua azienda in una famiglia e in una vita piena di successi?
Se vuoi conoscere di più continua a seguirci e se sei curioso di sapere se la tua attività ha tutte le carte in regola per diventare un punto pilota e avviare la trasformazione in franchising clicca sul link qui sotto:
http://reting.franchisingmodel.it/main/questionario_nuovo.php
Il questionario che troverai ti aiuterà a comprendere i segreti del franchising e a capire se la tua attività può essere trasformata in un punto pilota, grazie a una consulenza specializzata.
Affidati a Reting, troverai tutte le informazioni che ti servono per creare bellezza.
A presto!
Enrico Tosco.